REVIEW PARTY: Questa non è una commedia romantica di Francesca C. Cominelli

Cari sognatori, eccovi lo spassoso ed irriverente romanzo di Francesca C. Cominelli!!!

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GENERE: romance, commedia romantica 
DATA DI USCITA: 31 maggio 2022 

Ebook

Olimpia Stone è una giornalista newyorkese col grande sogno di diventare capo redattrice di Pinkette Magazine, la rivista più glamour di tutta la Grande Mela. Il giorno della sua fantomatica promozione, però, Johanna, la sua responsabile, le dà l’infausta notizia: Olimpia sì diventerà capo redattrice, ma di Sparkle Magazine, la rivista del paesino del Wyoming, Crimson Pine.
Per Olimpia è un incubo, non solo deve lasciare la sua amata città, ma becca pure il suo fidanzato mentre se la spassa con un’altra sul loro divano.
Non c’è più nulla che la tiene a New York, a parte sua sorella Kelly, perciò decide di accettare il lavoro a Crimson Pine.
All’inizio odia il posto in cui si trasferisce, Crimson Pine non è New York sotto molti punti di vista. Qui la gente gira con cappelli da cowboy e camicie a scacchi, e l’evento di maggior prestigio è il rodeo storico del paese.
Quando poi scopre di dover alloggiare in un ranch, in compagnia di un cowboy tutt’altro che amichevole, la situazione non migliora.
Kyle Lock, il cowboy poco amichevole, di certo non aiuta Olimpia ad apprezzare il posto. Lui odia lei e lei odia lui.
Una persona del suo passato l’ha spinto a essere molto diffidente nei confronti dei cittadini e di chiunque arrivi dalle grandi città.
I due, però, saranno obbligati a convivere in quanto vicini di casa al Lock’s Ranch di cui lui è proprietario.
Tra battibecchi, litigi e cavalcate notturne, Kyle e Olimpia riusciranno a sopravvivere o si renderanno presto conto che questa non è una commedia romantica? 

Beh, già dal titolo si intuisce che non è il cliché dei romanzi rosa, poi aggiungici una pazza scrittrice amante degli unicorni (giuro che la prossima volta te lo rubo) e il gioco è fatto. Ecco a voi il più comico, spassoso, irriverente, ilare, tragicomico romanzo dell’anno!

La scrittrice va a creare un binomio assurdo, due personaggi che più agli antipodi non potrebbero essere, costretti mal si voglia ad un’interazione bislacca e al limite del surreale, dove fin troppo sono reali le figuracce, cucine bruciate, intestino “debole” condito da puzzetta di cavallo in faccia e guarito con scoiattolo indemoniato!🤣

Olimpia, la nostra sfortunata protagonista all’apice della sua vita si alza propinqua a vivere il giorno in cui tutti i suoi desideri si avverranno per un futuro radioso… pensa… in verità scoprirà che meno di 24 ore possono ammazzare e che il karma ha qualche problema psicologo e si diverte ad infierire.

Insomma Olimpia è una pioniera della sfigaggine credete a me, viene prima defraudata del suo posto di lavoro per farsi spedire in un posto che nessuno conosce e poi come ciliegina sulla torta trova colui che doveva teoricamente diventare il suo futuro marito, letteralmente sprofondato tra le “grazie” della vicina, sul divano di casa sua. Di peggio casa può esserci? Beh, ritrovarsi con il proprio tacco in mezzo a letame in un ranch e avere a che fare con Lui!

Kyle, raro esemplare maschio che… “santa Jane Austen” non sai se stenderlo a ceffoni oppure “cacargli” in faccia.😅 Scorbutico, testardo, giudicante, spocchioso cowboy da strapazzo, lui e la sua lingua maledetta, il suo corpo da foresta pluviale e il suo… “oddio fa caldo”. Fin dal principio è guerra aperta “Cittadina vs troglodita”!

Tra battibecchi continui, ripicche e momenti tra il volersi sotterrare per la vergogna e rossa livida di rabbia, ti tengono incollato alle pagine! La scrittrice non solo crea una coppia scoppiettante, la porta ad affrontare le diversità caratteriali di pensiero, poiché in verità sono più simili di quel che vogliono ammettere. Lui la vuole prende al lazzo, lei vuole domare il Toro… come andrà a finire?

Un romanzo veramente piacevole e super divertente, che tra gaffe e azioni premeditate, vanno a farci conoscere a pelle due personaggi veramente particolari, non da meno Olivia con i pensieri di Madre, beh si va dalla padella alla brace🤣. Madre che sarebbe sua “mamma” e che in verità rappresenta una figura ben cardine del romanzo e dà impronta di come sia cresciuta la protagonista, con una figura come la Madre di Leonard Hofstadter di Big Bang Teory, al contempo seppur può essere come una stramaledetta zanzara che ti inopportuna è anche la voce inconscia del suo essere donna fragile.

Entrambi i protagonisti vogliono riuscire a gestire l’ingestibile cioè gli altri, cosa assai ardua che li porta allo scontro continuo eppure inopportunamente inconsapevoli o no ad aprirsi per cercare di creare un ponte di comunicazione che irrimediabilmente viene riempito di dinamite e fatto esplodere.🤦‍♀️

Chicca questa volta crea a mio gusto in assoluto il romanzo più fresco ed eccentrico che abbia mai scritto, che con la sua immancabile penna ironica sa farti volare letteralmente in un altro mondo, il suo… bello, emozionante, intenso come solo Kyle e Olimpia possono essere. Al contempo rappresenta tutti noi, la vita “semplice” fatta di cadute e rialzate, figuracce, ricordi e scelte che determineranno l’oggi, per il domani c’è tempo o forse già c’è e non ce ne accorgiamo.

Ottimo libro per questa prematura estate caliente, da portare in vacanza o da leggere sul divano, con tanto di fazzoletti per le risate a fior di lacrime.

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(Blogger Sognare) 


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