Cari sognatori, eccovi il nuovo, intenso e profondo romanzo di Chiara Cavini Benedetti!!!
SERIE: Silent Love, vol.2
GENERE: romance, young adult
DATA DI USCITA: 12 aprile 2021
AUTOCONCLUSIVO
«Dimmi perché. Perché ti rifiuti di dire che mi vuoi.»
«Perché se riveli i tuoi desideri, quelli non si avverano.»Per tutta la vita, Logan Cole ha indossato una maschera. Una maschera fatta di arroganza e presunzione, con cui ha sempre nascosto i suoi segreti al resto del mondo.
Per tutta la vita, Zoe Morgan ha costruito delle barriere. Delle barriere fatte di sarcasmo e risposte pungenti, con cui si è sempre protetta da chi voleva avvicinarsi troppo.
Quando Zoe comincia a frequentare la prestigiosa Liberty High, ha un unico obiettivo: stare alla larga dal ragazzo con il sorriso perfetto e lo sguardo provocante. Lui è tutto ciò che dovrebbe odiare. Tutto ciò che non dovrebbe desiderare.
Ma Logan non riesce a fare a meno di lei, e per Zoe resistergli diventa sempre più difficile. Vorrebbe solo avvicinarsi a lui quel tanto che basta per abbassargli la maschera e scoprire cosa nasconde sotto.
Il problema con i desideri, però, è che quando si avverano non è possibile tornare indietro. E non sempre sono i sogni ad avverarsi. A volte, sono gli incubi.
RECENSIONE: Grida il mio nome (vol.1)
Quando finisci un libro tanto bello ed avvincente hai solo un desiderio da esprimere ed è quello di poter tornare dove sei stato felice, in queste pagine, che con un pizzico di magia ti avvolgono spegnendo il mondo fuori e accendendo le emozioni.
Ho amato follemente il precedente della serie ed avevo tante aspettative perché Logan e Zoe già lì facevano scintille con il contrasto tra le loro personalità molto forti ed intense… e devo dire che sono stata ampiamente ripagata. Se nel primo avevo ammirato la struggente delicatezza di due anime fragili e spezzate che si ricompongono in un incastro perfetto, qui sono stata travolta dall’esplosione di due personalità esuberanti dal cuore tenero come burro che insieme fanno sciogliere anche i ghiacciai.
Quando il dolore è talmente forte da devastarti l’anima, quando la paura per quel che potrebbe accadere ti strugge, non resta che creare una barriera emotiva tra quel che accade e una vita che scorre dove passo dopo passo ti corazzi al dolore anestetizzandolo in un angolo dove nessuno può vederti. Lo puoi fare mettendo una corazza che ti faccia apparire quel che la gente crede di voler vedere in te, oppure attraverso un’ironia cinica tagliente di una personalità debordante. È come gettare del fumo negli occhi verso te stesso facendoti credere di essere credibile agli occhi degli altri in quella recita del bello e dannato, del prendo quel che voglio senza soffermarmi mai, del mi mostro pieno di colori o faccio mille cavolate tanto a nessuno importa. Ma si può mentire a se stessi, agli altri che tieni ad una certa distanza, eppure arriva il momento in cui quel castello di pregiudizi cade, arriva quella persona che ti guarda il fondo del cuore perché davanti a lei ogni maschera si frantuma, davanti a quegli occhi che ti scavano dentro. Per una volta senti il bisogno di poter rompere gli argini del dolore che ti porti dentro sperando di avere delle braccia forti pronte a sorreggerti nonostante tutto e nonostante te.
Logan è sfrontato, consapevole del suo fascino, capitano della squadra di basket, osannato dalle ragazze ma incapace di legare il suo cuore verso nessuna di loro. Dietro quel carattere forgiato negli anni nasconde un lato intimo di sé dove si concede il lusso di apparire fragile, pauroso e vulnerabile. Un lato dove vorrebbe avere una bacchetta magica per rendere i sogni realizzabili e allontanare gli incubi che lo tormentano.
Zoe è una ragazza con gli attributi, cresciuta in fretta per forza di cose rispetto alla pochezza educativa di chi doveva esserci ma non c’è mai stato. Dietro alla lingua cinica, tagliente, alla battuta pronta, alla voglia di apparire cela un lato più vulnerabile di chi è insicuro perché crede di non essere mai abbastanza importante da essere messa al primo posto nella vita di qualcuno. Ma di sicuro sa che con tutte le sue forze non sarà mai una tacchetta sul letto di un playboy che la userà per poi disfarsene. E Logan pur stuzzicando, rendendola viva solo guardandolo, sa bene che ha una reputazione per cui finirebbe di essere una delle tante.
Logan in campo gioca molte partite ma quella con Zoe è l’unica che per lui è impossibile da perdere. Quella meraviglia di ragazza che ama tenergli testa, dal fisico prorompente e dalla personalità esuberante dev’essere sua perché lei varrà sempre il rischio di mostrarsi oltre quello che tutti si aspettano da lui.
Sono due tormentati ed esuberanti zucconi testardi come pochi, che si attirano come calamite e si respingono fino allo sfinimento. Il passato torna a tormentarli, le paure prendono forme inattese, ma come spesso ricorda Zoe a Logan lei non è una principessa da salvare bensì uno scudo pronto a difendere con le unghie e con i denti quel pezzetto di felicità che loro due meritano esattamente com’è accaduto ai loro amici Noah e Amber.
È un libro scorrevole come una playlist che ascoltereste all’infinito per lasciarti cullare e trascinare dalle emozioni, dai sorrisi, dai pianti della vita di queste emozioni a fior di pelle. È una storia che parla di amicizia quella vera per cui metti in gioco tutto quel che sei, parla di famiglia a volte imperfetta perché nessuno ha un vademecum che spiega come essere famiglia.
Chi ha per le mani un gran talento spesso ne dubita per paura di non essere compreso o di non essere all’altezza. Ma una penna così empatica, delicata ed emozionante, capace di creare un mondo da cui non vorresti uscirne più ha il privilegio e l’onere di scrivere, scrivere per sé , scrivere per chi la leggerà. Ma l’unica cosa che sarebbe davvero uno spreco e non donare agli altri il talento che si ha.
Attendo in trepidante attesa il prossimo della serie che si preannuncia anche questo intenso, bello e scomodo perché l’autrice non ha paura di tuffarsi in situazioni particolari con la delicatezza ed il tatto che la contraddistingue.
Non perdetevi questa serie di autoconclusivi che parla il linguaggio del cuore attraverso il filo rosso delle emozioni dei suoi lettori.
Alla prossima lettura! ❤