Cari sognatori, appassionatevi al nuovo romanzo di Elizabeth Hunter, edito Hope Edizioni!!!
SERIE: Amori tra la Settima e la Main, vol.1
GENERE: romance, new adult
DATA DI USCITA: 30 aprile 2020
Emmie Elliot non aveva in programma di rimettere piede a Metlin, in California, e di sicuro non pensava di restarci. Era tornata nella sua città natale con una missione: vendere l’edificio che ospitava la libreria di sua nonna, prima di andare avanti con la sua vita.
Tuttavia, le cose non vanno sempre secondo i piani e, quando Emmie cambia idea, decidendo di riaprire il negozio, serve qualcosa che attiri l’attenzione. Lei ha bisogno di una strategia e di… Ox?
Miles Oxford non è il tipo a cui piacciono le proprietarie di librerie dal carattere riservato. È un tatuatore senza un negozio in cui lavorare e l’ultima cosa che desidera, dopo la fine di una relazione disastrosa, è frequentare qualcuna. Per Ox non bisogna mai mischiare lavoro e piacere, ma, dato che non prova alcun interesse per quella ragazza carina che gli ha fatto una proposta d’affari audace, è sicuro che non si ritroverà in situazioni imbarazzanti e complicate… giusto?
Lei “vende inchiostro”. Lui lo usa per tatuare. Insolito? Sì. Tuttavia, una libreria/negozio di tatuaggi potrebbe essere il biglietto vincente per arrivare a ottenere quel successo che entrambi desiderano. A condizione che ci si concentri sugli affari.
Soltanto sugli affari.
Se ogni volta che scelgo un libro impulsivamente perché attratta dalla copertina, come questa volta, senza neanche aver letto la sinossi, poi mi ritrovo a leggere una storia come questa… credo che potrei reputarmi una lettrice super felice!
Ink è una storia appassionante ed intrigante nella sua semplicità.
I protagonisti sono Emmie e Ox, due giovani adulti che vengono da realtà diverse ma che in un certo senso sono uno la parte mancante dell’altro.
Ox si barcamena tra il suo lavoro di tatuatore che ama alla follia e che ritiene possa essere il suo futuro, e il lavoro che svolge nel Ranch di famiglia che fa perché lo sente come un dovere, dato che per lui la sua famiglia viene prima di tutto e tutti… e quando loro hanno bisogno lui c’è sempre, anche se questo delle volte lo porta a trascurare il suo lavoro principale ed i suoi affetti extra famiglia.
Emmie, prima di trasferirsi nella sua città natale, lavorava in una nota libreria di una grande città… una serie di delusioni, soprattutto a livello personale ed emotivo, l’hanno portata a sentirsi delle volte inadeguata e ad essere diffidente nei confronti delle altre persone, soprattutto quando non le conosce bene.
“…Sei molto austera con le tue camicette abbottonate. Mi fa pensare.>> Non gli chiese che cosa. Aveva la sensazione che avrebbe mandato in frantumi ogni briciolo di razionalità che le era rimasto. <<Be’, mi piacciono… i bottoni.>> Mi piacciono i bottoni? Che diamine, Emmie? <<I bottoni possono essere divertenti>> rispose Ox. <<Per tante cose.>> Emmie aggrottò la fronte. <<Di che cosa stiamo parlando?>> <<Bottoni.>> Si avvicinò e aprì l’ultimo del suo cardigan. <<Okay, Bottoncino, sarà meglio che mi rimetta a lavorare.>>”
Per una serie di circostanze i due si ritroveranno a lavorare insieme.
Emmie ha ereditato la vecchia libreria della nonna e, per motivi che scoprirete durante la lettura, decide di offrire ad Ox una parte di essa per allestire il suo studio di tatuaggi. L’attrazione tra loro è immediata, ma si sono imposti delle regole ben precise se vorranno che l’attività decolli, e dato che dovranno lavorare a stretto contatto, il problema sarà riuscire a rispettarle…
“<<Alcune persone riescono a far emergere la nostra parte peggiore. Altre la migliore.>>
<<A che categoria appartengo?>>
<<Tu che dici?>>
Non importava. Non importava quanto la desiderava, cazzo. Non poteva averla. Non poteva avere sia lei sia il negozio, e lui aveva bisogno di volere il negozio. Doveva darsi una regolata e concentrarsi sugli affari. Spassarsela con la sua affittuaria non faceva parte del piano.”
I personaggi che popolano questa storia sono persone normali, con pregi e difetti, in cui bene o male ognuno di noi può rispecchiarsi… hanno debolezze umane, niente lussi e superficialità, hanno degli obiettivi nelle loro vite, e per raggiungerli non si fanno certo spaventare da fatica, sudore, polvere o fango. Sono persone che spendono i loro soldi dopo aver ponderato bene le varie opzioni, e che poi quando lo fanno li usano maggiormente per cose utili e funzionali al loro lavoro e alla loro vita, hanno conti da far quadrare, stanchezza dovuta al duro lavoro, sonno arretrato impossibile da recuperare, anche se ogni tanto qualche piccolo sfizio se lo tolgono, come trovo sia giusto anche nella vita reale, quando possibile.
Innanzitutto ho amato follemente il binomio libri e tatuaggi, trovo che insieme funzionino ottimamente, sarà che adoro tutti e due… così come ho amato lo stile narrativo che la scrittrice ha dato al rapporto tra Ox e Emmie, fa evolvere il loro rapporto per gradi in modo lento, stuzzicante, molto veritiero, senza drammi, ripicche, sotterfugi, bugie.
Le loro litigate e le loro riappacificazioni sono sempre assolutamente credibili perché non si trascinano in inutili e sterili battibecchi, o si tramutano in giochi di potere dove uno vuole per forza imporsi e prevaricare l’altro.
Il loro modo di amarsi ti coinvolge in modo naturale, è ricco di tenerezza e passione, nessun orpello o prestazioni da record, ma solo tanta complicità e normalità.
<<Restarono seduti in silenzio mentre il sole scaldava la corteccia alle sue spalle ed Emmie il suo petto. La strinse tra le braccia, intrecciando le loro dita. Nessuno dei due spezzò quel silenzio. Ascoltarono gli uccellini e il fruscio dei rami mossi dal vento. Un profondo senso di beatitudine lo avvolse, una pace che non aveva più provato dalla morte del nonno.>>
Pur amando le storie coi doppi pov, devo dire che in questo libro non mi sono mancati, la storia scorre talmente bene che ho vissuto ogni momento pienamente, grazie alle ottime descrizioni ed ai dialoghi brillanti, divertenti, emozionanti.
I lavori dei nostri due protagonisti e gli ambienti in cui si svolgono sono delineati talmente bene che quasi sembra di essere lì, tra il profumo della carta stampata ed il ronzio della macchinetta per i tatuaggi.
All’interno del romanzo ci sono vari personaggi, in prevalenza sono tutte persone positive che con le loro vicende danno completezza alla storia e danno anche lo spunto a quelle che sicuramente verranno in seguito… credo che alcuni di loro ci faranno divertire non poco!
Questo secondo me è uno di quei libri che durante la lettura ti fa sentire coccolato e ti fa venir voglia di coccolare.
Se anche voi avete voglia di leggere un “Coccola Libro”, leggete questo! ❤
Un pensiero su “REVIEW PARTY: Ink. Una storia d’amore tra la Settima e la Main (Amori tra la Settima e la Main, vol.1) di Elizabeth Hunter”